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Il Comune di San Giuliano Milanese in esecuzione della D.G.R. n. 2974/2020 ha rinnovato l’adesione all’iniziativa per il sostegno e il contrasto all’emergenza abitativa.
A chi si rivolge
Ai cittadini residenti nel Comune di San Giuliano Milanese, che al momento della presentazione della domanda e dell'eventuale erogazione del beneficio posseggano, sia il richiedente che gli altri componenti del nucleo familiare, i seguenti requisiti:
presenza di una situazione di morosità incolpevole determinata da una consistente riduzione di reddito, sopravvenuta successivamente alla stipula/rinnovo del contratto di locazione;
valore ISE (Indicatore della Situazione Economica) non superiore ad Euro 35.000,00 o un valore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore ad Euro 26.000,00;
essere destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida;
essere titolari di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9) e risiedere nell'alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno;
cittadinanza italiana, di un paese dell'U.E., ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all'U.E., possedere un regolare titolo di soggiorno;
non essere titolaridi diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di immobile adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare.
Costituisce criterio preferenziale per la concessione del contributo la presenza all'interno del nucleo familiare di almeno un componente che sia: ultrasettantenne, ovvero minore, ovvero con invalidità accertata per almeno il 74%, ovvero in carico ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l'attuazione di un progetto assistenziale individuale.
Accedi al servizio
Compilare, in ogni sua parte, la domanda, in allegato, e preparare la documentazione che attesti il possesso dei requisiti:
dichiarazione sostitutiva unica per il calcolo dell'ISEE (DSU) e attestazione ISE;
documentazione comprovante le cause della situazione di morosità incolpevole (licenziamento, mobilità, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici, accordi aziendali e sindacali con riduzione dell'orario di lavoro, cessazione di attività professionale o di impresa, malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato la riduzione del reddito, altro....);
atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida;
contratto di locazione registrato;
per i richiedenti extracomunitari: copia del titolo di soggiorno;
ulteriore documentazione attestante l'eventuale presenza dei requisiti costituenti criterio preferenziale.
Per una migliore predisposizione della documentazione necessaria si invita a contattare l’Ufficio Casa e Politiche Abitative.
Via De Nicola 2 - 20098 San Giuliano Milanese (MI)
Tempi e scadenze
L'iniziativa rimarrà aperta fino all'esaurimento dei fondi trasferiti da Regione Lombardia. Qualora le risorse si esaurissero prima della chiusura del bando verrà fornita opportuna comunicazione alla cittadinanza.
I contributi, come indicato nel DM del 30 marzo 2016, sono destinati:
a) fino a un massimo di € 8.000,00 per sanare la morosità incolpevole accertata dal comune, qualora il periodo residuo del contratto in essere non sia inferiore ad anni due, con contestuale rinuncia all'esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile;
b) fino a un massimo di € 6.000,00 per ristorare la proprietà dei canoni corrispondenti alle mensilità di differimento qualora il proprietario dell'immobile consenta il differimento dell'esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile per il tempo necessario a trovare un'adeguata soluzione abitativa all'inquilino moroso incolpevole;
c) ad assicurare il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione;
d) ad assicurare il versamento di un numero di mensilità relative a un nuovo contratto da sottoscrivere a canone concordato fino alla capienza del contributo massimo complessivamente concedibile di € 12.000,00.
I contributi di cui alle lettere c) e d) possono essere corrisposti dal Comune in un'unica soluzione contestualmente alla sottoscrizione del nuovo contratto, anche a canone inferiore rispetto al libero mercato.
Per il riconoscimento del contributo, i nuovi contratti di locazione, anche in un Comune diverso da quello di residenza, devono essere stipulati preferibilmente a canone concordato (vedere scheda correlata), ma potranno anche essere a canone convenzionato o agevolato e comunque inferiore al libero.
Il contributo è assegnato a coloro che posseggono i requisiti di legge in base alla valutazione di una Commissione appositamente istituita. Qualora a seguito dei controlli il contributo risultasse indebitamente riconosciuto ovvero in caso di dichiarazioni mendaci del beneficiario, ai sensi del punto 9. dell'Allegato A alla DGR 2974 del 23/03/2020 il Comune procederà alla revoca del beneficio, attiverà le procedure di recupero e ne darà comunicazione a Regione Lombardia.
NORMATIVA
- DGR 2974 del 23/03/2020
- Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30 marzo 2016